Ecco cosa troverai in questo articolo:
Cosa sono le nuove agevolazioni per le imprese agricole 2021
Nel nuovo bando ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) sono previste misure speciali per imprese agricole giovanili, dai contributi a fondo perduto al finanziamento di un mutuo a tasso 0.
Il portale specifico per fare domanda è già stato avviato lo scorso 30 aprile. Per fare domanda ovviamente c’è bisogno di rispettare una serie di requisiti specifici che andremo ad elencare di seguito in questo articolo.
Iniziamo col dire che bisogna possedere o subentrare in imprese agricole esistenti per accedere sia al contributo a fondo perduto sia per i mutui a tasso zero.
Il portale dedicato per presentare la domanda si chiama “Più Impresa”, hanno diritto al servizio tutti i giovani imprenditori agricoli under 41, chiunque tra questi potrà richiedere un finanziamento per la propria attività e può ottenere un fondo perduto fino al 35% della spesa totale e una concessione speciale di un mutuo a tasso zero per incentivare l’investimento di lungo periodo.
Nella conversione del decreto-legge “Semplificazioni” il bando nello specifico si rivolge a tutti i giovani dai 18 ai 41 anni (non compiuti) di micro, piccole e medie imprese agricole, siano esse società o ditte individuali.
Vengono applicare le regole relative alla diversa misura di “Resto al Sud”, fino a che non vi sarà un decreto attuativo e varrà su tutto il territorio nazionale per gli under 41.
Le regole per l’agevolazione imprese agricole 2021
Le condizioni per il quale l’impresa o il soggetto possa richiedere questo tipo di finanziamento nel caso risultasse soggetto “subentrante” dell’azienda agricola o un’intera cessione aziendale sono:
La sede operativa dell’azienda deve trovarsi sul territorio nazionale e deve essere costituita da non più di 6 mesi.
L’azienda deve essere economicamente e finanziariamente “sana” per almeno due anni di attività
Alla data di ammissione alle agevolazioni deve trovarsi all’interno delle quote societarie una maggioranza di quote appartenenti a giovani che vanno dai 18 ai 41 anni.
Diverse sono le regole che dovrà seguire un’impresa agricola che vuole apportare modifiche ampliamento: migliorie, ammodernamento, rinnovamento strutturale ecc.
Per conseguire questi obbiettivi l’azienda che richiede il finanziamento deve: essere attiva da almeno due anni, operare in Italia, avere un bilancio economicamente e finanziariamente sano (bilanci degli ultimi due anni).
Il contenuto delle agevolazioni imprese agricole 2021
L’investimento massimo per i progetti che vengono presentati è non superiore al milione e mezzo di euro esclusa IVA. Nel caso in cui la richiesta di finanziamento superi questa soglia, la proposta progettuale verrà negata in automatico.
In alternativa vi sono alcune agevolazioni concedibili, ovvero:
Per un importo non superiore al 60% delle spese ammissibili può essere concesso un mutuo agevolato a tasso zero.
Fino al 35% della spesa ammissibile come contributo a fondo perduto.
Con un tempo che va dai 5 ai 15 anni, si punta a diversificare il reddito agricolo, infatti la misura finanzia o meglio punta a far investire gli imprenditori agricoli in progetti di sviluppo nei settori dell’agricoltura, trasformazione e commercializzazione dei prodotti.
Istruzioni per fare domanda per agevolazioni imprese agricole 2021
Per presentare domanda per le agevolazioni 2021 bisogna accreditarsi tramite il portale “Più Impresa” e attuare la procedura guidata di registrazione.
Tutta la modulistica necessaria per compilare la richiesta sarà disponibile all’interno della piattaforma una volta eseguito l’accesso.
I documenti rilasciati dal portale comprendono:
Compilata in tutte le sue parti la domanda di ammissione alle agevolazioni.
Il titolare dell’impresa deve presentare e caricare una copia di un documento di riconoscimento (carta d’identità, patente o passaporto), in corso di validità.
E ovviamente deve presentare, compilato in tutte le sue parti (con annessi allegati) uno studio di fattibilità del progetto di subentro o di ampliamento aziendale.
“Nelle more della pubblicazione del decreto attuativo di cui all’art. 43-quater del cd.
“Decreto semplificazioni”, ogni domanda sarà istruita utilizzando per l’intero territorio nazionale le disposizioni relative a “Resto al Sud” (di seguito riportate), con due novità:
– estensione a 41 anni non compiuti dell’età dei richiedenti;
– riduzione della percentuale di garanzia dal 120 per cento al 100 per cento dell’importo del mutuo agevolato” (fonte: http://www.ismea.it/flex/cm/pages )
Cosa dicono i fautori delle agevolazioni imprese agricole 2021
Per avere una visione completa a 360° del bando e delle sue potenzialità abbiamo ripreso due dichiarazioni che sono decisamente significative sia per la caratura dei nomi sia per l’attuazione in prospettiva di questa misura su tutto il territorio nazionale.
“La nuova misura a favore dei giovani estesa su scala nazionale rientra in quella serie di iniziative dedicate al sostegno dell’innovazione. “Più impresa” è uno strumento che guarda in questa direzione e offre un’opportunità professionale a tutte le nuove generazioni che intendono ridare valore alla nostra terra” Stefano Patuanelli – Ministro delle Politiche agricole
“Un’unica misura che opera su tutto il territorio nazionale per favorire il ricambio generazionale e accrescere la competitività delle imprese condotte da giovani, favorendo l’innovazione Un importante intervento in linea con gli obiettivi strategici del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che offrirà al settore agroalimentare ulteriori possibilità di ammodernamento e di sviluppo sostenibile”. Maria Chiara Zaganelli – Direttore generale dell’Ismea
Guarda il video su "Decreto Semplificazioni"
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