Con la legge di bilancio 2021 l'età dei beneficiari della misura agevolativa Resto al Sud, passa dai 45 precedenti ai 55 anni attuali.
Tra le novità più apprezzate, da chi è intenzianto a “intraprendere” nel sud e in alcune zone del cento Italia, la manovra di bilancio presentata al senato lo scorso 27 dicembre include l’estensione del limite di età dei beneficiari a 55 anni.
Cosa troverai in questo articolo
Se non hai superato i 55 anni, hai l'occasione di rimetterti in gioco con Resto al sud 2021
La Legge di Bilancio 2021 prevede al comma 171 dell’art.1, un emendamento che modifica l’originaria misura introdotta dal D.L. n. 91/2017 (relativa alle disposizioni urgenti per la crescita economica del Mezzogiorno). Lo strumento impiegato meglio conosciuto come Resto al Sud incentiva l’auto impiego ossia la creazione di nuove imprese da parte di giovani residenti o che intenderanno trasferirsi nelle regioni del meridione (Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise).
Resto al Sud: chiariamo i principali aggiornamenti subiti negli ultimi 4 anni
Originarimente riservato a giovani non occupati di età compresa tra 18 e 35 anni, Resto al sud di Invitalia dal 2017 in poi ha subito diverse revisioni. Sono state modifiche importanti, che hanno resto questo strumento molto più efficate.
Nuove categorie ammisibili con Resto al sud
Inizialmente esclusi (forse per la scarsità di attrezzature di cui necessiterebbe l’avvio della loro attività) ma, “ripescati” e aggiunti alla lista dei beneficiari, sono i liberi professionisti (es: gli studi di consulenza, avvocato, commercialista, ingegneri, ecc…) che risultino non aver avere una partita attiva negli ultimi 12 mesi.
Resto al Sud per sua natura incentiva la nascita di attività nei settori più comuni come ad esempio, nella ristorazione, ospitalità, artigianato, e cura della persona. Se vuoi approfondire, qui troverai i principali codici ateco delle categorie ammissibili.
Quanto finanzia e come è variata la quota capitale e il fondo perduto fino ad oggi di Resto al sud
Con un finanziamento fino a 50.000,00 euro per singole iniziative, di 50.000,00 euro per ogni socio fino a un massimo di 4 soci per un totale di 200.000,00 e un fondo perduto del 35% previsto originalmente, Resto al sud subisce dalla prima versione con D.L. n. 91/2017 un importante modifica. Con l’art. 245-bis della legge di convesione del Decreto Rilacio, viene aumentato l’importo per singole iniziative a 60.000,00 euro e il fondo perduto passa al 50% e questo si applica dal 19 luglio 2020.
Se non hai più di 55 anni Resto al Rud ti può rimettere in gioco
All’origine solo chi aveva meno di 35 anni poteve utilizzare questo strimento di avegolazione per l’avvio di un proprio progetto imprenditoriale. La legge di bilancio del 2019 ha poi innalzato il limite a 45 anni e recentemente con la Legge di bilancio 2021 la platea dei beneficiari è ulteriormente aumentata di altri 10 anni estendendola agli under 55 anni.
Dettagli importanti
Come per gli under 45 fu successivamente specificato con la legge di bilancio 2020 (DL. n. 160/2019, art. 1, comma 320) che il requisito di età degli under 45 anni, doveva essere posseduto al 1 gennaio 2019 per cui avavano tempo entro il 31.12.2020 per la corretta presentazione della domanda (in pratica non aver compiuto i 45 anni di età alla data del primo gennaio 2019), sarà importante aggiornare questi termini al 2021 e alla luce delle normativa sopra descritta dettagliando entro quale data dovrà essere posseduta l’età limite di 55 anni.
Come presentare la domanda
Considerazioni personali
Ritengo questa ulteriore revisione, una vera rivoluzione dello strumento. Non essendo più limitato ai soli giovani ma esteso a tutti coloro che con capacità, spirito d'iniziativa, competenze e un buon progetto vogliano un supporto efficace e un concreto strumento di riscatto “geo-sociale”. Sia che tu voglia metterti in proprio (dopo aver maturato esperienza in un certo settore, o esserti preparato adeguatamente e professionalmente), che tu abbia perso il lavoro, sia che data l'età trovi difficoltà nel ricollocarti nel mercato del lavoro ma sai di poter dare ancora molto, Resto al Sud può essere la tua opportunità. Importante però non credere che basti rientrarci con l'età o essere nelle regioni in elenco …. Occorre dare ampia prova di essere in grado di avviare e gestire un'attività, padroneggiare il colloquio con i tutor di Invitalia che esamineranno la tua proposta e avere un buon progetto (concreto, credibile e che funzioni già sulla carta).
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